The Giver

Elite Film AG

TITOLI
Originale
The Giver
deutsch
Hüter der Erinnerung - the Giver
français
Le Passeur - the giver
italiano
Il Mondo di jonas - the giver

DATA D'INIZIO
Svizzera
11.09.2014
Svizzera tedesca
25.09.2014
Svizzera romanda
05.11.2014
Ticino
11.09.2014
NUMERO DI VISITATORI

Il numero di visitatori elencati rappresenta ciò che è stato riportato e registrato per questo film a partire dalla data di uscita.

Svizzera
19'954
Svizzera tedesca
10'958
Svizzera romanda
8'249
Ticino
747

CAST & CREW
Regia
Phillip Noyce
Produttore
Jeff Bridges
Genevieve Hofmeyr
Soggettista
Michael Mitnick
Robert B. Weide
Musica
Marco Beltrami
Attore
Jeff Bridges
Meryl Streep
Brenton Thwaites
Alexander Skarsgard
L'ETÀ D'ACCESSO

Dall’1.1.2013, tutti i film proiettati pubblicamente nei cinematografi sono classificati per categorie d’età dalla "Commissione svizzera del film e della tutela dei giovani". L’età indicata ("Permesso a partire da") esprime il fatto che, a partire da quell’età, la visione del film non dovrebbe comportare alcun danno per un bambino/giovane. Un bambino/giovane che ha raggiunto tale età può dunque vedere il film da solo. Se egli è accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale, tale soglia d’età può essere ridotta al massimo di due anni (ad esempio, "permesso a partire da 10 anni" significa che l’interessato che ha raggiunto tale soglia d’età potrà accedere da solo alla visione, mentre un interessato che ha raggiunto gli 8 anni d’età potrà accedervi solo se accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale.
"Consigliato a partire da" significa che un bambino/giovane è in grado comprendere il contenuto del film a partire da quell’età.
Ulteriori informazioni all’indirizzo: filmrating.ch

L'età legale
10
Età consigliata
14
Cantone ZH
J14

CONTENUTO

THE GIVER racconta la storia di formazione di Jonas (Brenton Thwaites), un ragazzo cresciuto in un mondo dall'apparenza utopica in cui tutti sembrano felici. Questo senso di armonia è dato da un'esistenza strettamente manipolata per cui la comunità viene privata dal cosiddetto fardello della memoria. Non sanno cosa sia la sofferenza, la fame o la violenza. D'altro canto non c'è libertà, nessuna scelta e nessuna individualità. Trattati con una tassativa iniezione giornaliera, gli esseri umani sono geneticamente programmati per non provare emozioni e vedere colori, e l'ambiente scientificamente controllato in cui vivono evita qualsiasi particolare visivo che possa stimolare delle sensazioni o alterare l'ordine di questo mondo apparentemente perfetto. Tutti vivono allo stesso modo: case identiche, identici vestiti ed un'identica struttura familiare.


IMMAGINI


© Elite Film AG

Utilizziamo i cookies e tecnologie simili per migliorare l'esperienza dell'utente sul nostro sito web. Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la nostra informativa sulla privacy. Continuando a utilizzare questo sito web, l'utente acconsente al nostro utilizzo di cookies e tecnologie simili.
Chiudere la nota