Il numero di visitatori elencati rappresenta ciò che è stato riportato e registrato per questo film a partire dalla data di uscita.
Thomas Moll
Trudi und Karl
Elmira
Thomas)
Dall’1.1.2013, tutti i film proiettati pubblicamente nei cinematografi sono classificati per categorie d’età dalla "Commissione svizzera del film e della tutela dei giovani". L’età indicata ("Permesso a partire da") esprime il fatto che, a partire da quell’età, la visione del film non dovrebbe comportare alcun danno per un bambino/giovane. Un bambino/giovane che ha raggiunto tale età può dunque vedere il film da solo. Se egli è accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale, tale soglia d’età può essere ridotta al massimo di due anni (ad esempio, "permesso a partire da 10 anni" significa che l’interessato che ha raggiunto tale soglia d’età potrà accedere da solo alla visione, mentre un interessato che ha raggiunto gli 8 anni d’età potrà accedervi solo se accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale.
"Consigliato a partire da" significa che un bambino/giovane è in grado comprendere il contenuto del film a partire da quell’età.
Ulteriori informazioni all’indirizzo: filmrating.ch
CONTENUTO
Circa il due percento della popolazione svizzera viene considerata come dei «Messies».
Accumulano così tanto e senza compromessi che il loro comportamento li isola. Diventano un peso per i propri simili o si rinchiudono tra le pareti di casa – fino a quando c’è spazio. Casi particolarmente astrusi vengono presentati continuamente non solo nei media scandalistici: come offesa a qualsiasi sentimento di ordine e misura nell’ordinata Svizzera.
Ulrich Grossenbacher ha scelto però un’altra strada. Incuriosito incontra quattro persone, che si confrontano in modi diversi con il loro «casino». Arthur, un contadino scapolo, vive nella sua fattoria a modo suo. Il suo orgoglio non sono tanto i gerani bensì i trattori arrugginiti, gli escavatori, le macchine e i camion. La sua passione per i mezzi pesanti tiene da anni l’amministrazione comunale in agitazione.
Elmira si muove con estrema agilità nel suo appartamento, in mezzo a montagne di giornali e di cassette alte un metro; non c’è trasmissione culturale che non venga registrata.
Karl e Trudi vivono in un grande casale. Una delle ultime stanze praticabili è la cucina. Lei piange la perdita della vita sociale, non vedono più nemmeno i loro figli. Il suo ultimatum è: lui fa spazio o lei trasloca. Thomas, il pignolo, costruisce ingegnosi apparecchi con ferraglia. La sua officina è strapiena, come i suoi progetti.
Dietro alle stravaganze si rivelano dei caratteri complessi. Non si presentano come dei malati, ma come persone che hanno un grande interesse per tutto. Ci mettono di fronte a delle domande: cos’è normale, cos’è anormale? Il rispetto che Grossenbacher ha per i suoi «Messies», il suo senso della drammaturgia e le sue poesie visive, portano ad alcune scene piene di comicità, senza che il nostro riso offenda i protagonisti.
(Thomas Schärer Filmbulletin)
IMMAGINI
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