Il numero di visitatori elencati rappresenta ciò che è stato riportato e registrato per questo film a partire dalla data di uscita.
Lavanchy-Clarke
Dall’1.1.2013, tutti i film proiettati pubblicamente nei cinematografi sono classificati per categorie d’età dalla "Commissione svizzera del film e della tutela dei giovani". L’età indicata ("Permesso a partire da") esprime il fatto che, a partire da quell’età, la visione del film non dovrebbe comportare alcun danno per un bambino/giovane. Un bambino/giovane che ha raggiunto tale età può dunque vedere il film da solo. Se egli è accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale, tale soglia d’età può essere ridotta al massimo di due anni (ad esempio, "permesso a partire da 10 anni" significa che l’interessato che ha raggiunto tale soglia d’età potrà accedere da solo alla visione, mentre un interessato che ha raggiunto gli 8 anni d’età potrà accedervi solo se accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale.
"Consigliato a partire da" significa che un bambino/giovane è in grado comprendere il contenuto del film a partire da quell’età.
Ulteriori informazioni all’indirizzo: filmrating.ch
CONTENUTO
Quando la Belle Époque volge al termine, il modernismo decolla e uno dei suoi motori è il cinema degli esordi. In mezzo a tutto questo troviamo il pioniere svizzero dei media François-Henri Lavanchy-Clarke. L'uomo che si è fatto da sé e filantropo ha catturato la Svizzera del suo tempo con la sua macchina fotografica - per portarla nel suo padiglione all'Expo di Ginevra del 1896, probabilmente il primo cinema della storia.
IMMAGINI









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