Multiple schicksale - vom kampf um den eigenen körper

Spot On Distribution

TITOLI
Originale
Multiple schicksale - vom kampf um den eigenen körper
deutsch
français
Destins multiples - la lutte pour son propre corps
italiano
Sorti multiple - lottare per il proprio corpo

DATA D'INIZIO
Svizzera
22.10.2015
Svizzera tedesca
22.10.2015
Svizzera romanda
23.03.2016
Ticino
12.11.2015
NUMERO DI VISITATORI

Il numero di visitatori elencati rappresenta ciò che è stato riportato e registrato per questo film a partire dalla data di uscita.

Svizzera
12'779
Svizzera tedesca
12'310
Svizzera romanda
381
Ticino
88

CAST & CREW
Regia
Jann Kessler
Produttore
Jann Kessler
Soggettista
Jann Kessler
Musica
Samuel Deubelbeiss
Simon Wälti
Attore
Bernadette Meier
Graziella Just
Oliver Merz
Luana Montanaro
Rainer Dunstheimer
L'ETÀ D'ACCESSO

Dall’1.1.2013, tutti i film proiettati pubblicamente nei cinematografi sono classificati per categorie d’età dalla "Commissione svizzera del film e della tutela dei giovani". L’età indicata ("Permesso a partire da") esprime il fatto che, a partire da quell’età, la visione del film non dovrebbe comportare alcun danno per un bambino/giovane. Un bambino/giovane che ha raggiunto tale età può dunque vedere il film da solo. Se egli è accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale, tale soglia d’età può essere ridotta al massimo di due anni (ad esempio, "permesso a partire da 10 anni" significa che l’interessato che ha raggiunto tale soglia d’età potrà accedere da solo alla visione, mentre un interessato che ha raggiunto gli 8 anni d’età potrà accedervi solo se accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale.
"Consigliato a partire da" significa che un bambino/giovane è in grado comprendere il contenuto del film a partire da quell’età.
Ulteriori informazioni all’indirizzo: filmrating.ch

L'età legale
10
Età consigliata
14
Cantone ZH
J14

CONTENUTO

La mamma di Jann è malata di Sclerosi Multipla da molti anni. Quando non è più in grado di parlare, il figlio comincia a interessarsi maggiormente della sua malattia. Nella speranza di saperne di più, il diciottenne inizia una ricerca che, attraverso impegnative indagini e la conoscenza di 15 persone ammalate di SM, lo porterà a decidere di girare un film proprio sulla sorte di alcune di loro. Sette persone raccontano il loro modo di vivere e di convivere con la malattia. Nonostante difficoltà a volte massicce, Luana, Bernadette, Rainer, Melanie, Oliver e Graziella riescono di tanto in tanto a godere, anche molto intensamente, della loro esistenza. Ma non è facile, come ben documentato dalle riflessioni sulla propria finitezza e sul suicidio. Nel film il regista elabora anche le esperienze vissute con la propria mamma. Cerca di capire perché lei ha scelto di rimuovere la malattia, e cerca di accettarne le scelte. Durante le riprese Jann Kessler si reca sempre più spesso nella casa di cura dove si trova la mamma, e le legge delle storie. In queste visite usa frequentemente la cinepresa, anche se la mamma non è più in grado di dare il suo assenso. Il regista ci offre così uno sguardo intimo nel suo processo elaborativo.
Il risultato è un film a più strati, in cui la fiducia è palpabile e in cui alle questioni difficili, così come ai bei momenti della esistenza umana, non si sfugge.


IMMAGINI


© Spot On Distribution

Utilizziamo i cookies e tecnologie simili per migliorare l'esperienza dell'utente sul nostro sito web. Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la nostra informativa sulla privacy. Continuando a utilizzare questo sito web, l'utente acconsente al nostro utilizzo di cookies e tecnologie simili.
Chiudere la nota